18 Mag Raiano
Raiano ricade nel territorio dei Corfinienses a soli 3 km dai resti dell’antica città italica di Corfinium. Sulla collina del Castellone, sorse nel medioevo la Villa Ragiani o CASTRUM RADIANI, la cui prima notizia certa risale nell’anno 872 d.C. Questo primo nucleo abitato, che nel X secolo ospitò per breve tempo gli imperatori Ottone I ed Ottone III, seguì per tutto il medioevo le vicende feudali del circostante territorio e del Regno Meridionale (soggetto alle successive monarchie Normanna, Sveva, Angioina, Aragonese), rivestendo però notevole importanza a causa della sua posizione strategica e di presidio nord occidentale della Valle Peligna lungo il tracciato del vecchio Tratturo Celano-Foggia e l’antica via Tiburtina Valeria. Il vecchio centro fu abbandonato nella seconda metà del XV secolo in seguito ad eventi tellurici (ad uno di questi forti terremoti è legata la formazione del lago detto “Quaglia”); i suoi abitanti tornarono ad insediarsi più a valle, su una modesta altura ai margini della via Consolare nel punto in cui da essa si separa il Tratturo: nasce così l’insediamento ancor oggi chiamato Raiano Vecchio (“Rajane Uiécchie”, espressione attestata in documenti del 1731), coincidente con l’attuale quartiere S. Antonio, dal nome dell’ antica chiesa ivi esistente dedicata a Sant’Antonio abate, compatrono di Raiano.
Sui vicinati stretti ed irregolari (a causa delle gradinate esterne di ingresso alle case, c.d. Bajitte) si affacciano alcuni palazzi nobiliari ascrivibili, nella loro forma attuale, a dopo il terremoto del 1706. La popolazione di questo borgo si aggirava nel 1532, secondo ricerche di Benedetto Croce, intorno a 800 abitanti, con una punta massima di 1600 abitanti nel 1648.
L’espansione del paese sulla pianura circostante si svolse dapprima in prossimità del vecchio nucleo abitato, attorno a costruzioni preesistenti come l’attuale Torre dell’Orologio e la quattrocentesca chiesa di S. Maria (poi divenuta l’attuale Chiesa Parrocchiale S. Maria Maggiore), per poi seguire le direttrici della via Tiburtina e dell’antico Tratturo, ai margini dei quali sorsero nel ‘600 i due conventi dell’ Ordine dei Francescani, il primo dei Padri Osservanti Minori detti Zoccolanti ( odierna sede del municipio), il secondo dell’ Ordine dei Frati Minori Cappuccini.
Intorno a queste fondamentali vie di comunicazione e di commercio si svolge il successivo sviluppo urbano di Raiano, paese oggi non più arroccato e chiuso in sé stesso, ma aperto ai fermenti culturali più vivi della società contemporanea.
EVENTI
17 Gennaio – Festa di S. Antonio Abate e benedizione degli animali
20 gennaio – San Sebastiano
16, 17, 18 Maggio – Festa di San Venanzio Martire, santo Patrono
Giugno (prima domenica) – Sagra delle Ciliegie e Fiera dell’Agroalimentare
24 giugno – Festa del Comparatico (San Giovanni)
29 Giugno – Festa di San Pietro
2 Luglio – Festa della Madonna delle Grazie
21 e 22 Agosto – Festa di Santa Maria Ottaviana e San Rocco
Agosto (ultima settimana) – Festa della birra
23 Settembre – San Pio da Pietralcina